Friday, November 24, 2006

Cari vecchi PC!

Cultori del "Plug & Pray"

La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente.
La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica.
Non funziona niente e non si sa il perchè.
Albert Einstein

Io & il mio MacBook
..a different World

Thursday, November 16, 2006

CHE COS' E' IL GENIO?



È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocita' di esecuzione.

Friday, November 10, 2006

Oggi me la godo!

Che cos'e' la vera amicizia???
Domani verra' in Islanda Paolo e tutti i cari amici italiani sono proccupati per la sua incolumita'.
Disperati appelli e video struggenti minano i passi del nuovo eroe:
"Per la difesa dellee specie autoctone...
Per il Maestro...
PerBacco!"
Sull'altro versante, ci sono richiami di sirena:
"Un lungo mese di inaudite torture e sofferenze. Povero amico nostro costretto a lunghe ore di ammollo in terme naturali sotto le stelle; in contemplazioni estasiate di aurore boreali color smeraldo che danzeranno per lui mentre sarà immerso in tinozze di acqua calda nel bel mezzo del nulla.
Costretto a rilassarsi e a rallentare il suo ritmo, perchè qui correre e affrettarsi non ha senso.
Certo gli mancherà il traffico caotico e l'aria irrespirabile e le "civili" rappresaglie per un parcheggio.
Ma sopravviverà, ne siamo tutti certi. Anche perchè sta a cuore a tutti noi la salvaguardia di un esemplare così speciale...
Appoggiamo quindi la campagna di tutela della specie, augurandogli una bella vacanza..."
A questo punto mi domando...
MA QUALE SARA' LA VERITA'? Chi avra' ragione?
ma cosa tira di piu' di 100 buoi?
tutti questi dilemmi mi distruggono...
"Ho capito!" mi sacrifichero', "saggiando" alcune delle torture preservategli!

Comunque caro Paoletto ricordati le scarpette da calcetto gialle... ta tatata

Tuesday, November 07, 2006

"Caccia sostenibile"




Oggi sono andato a caccia di articoli sull'abbattimento "sostenibile" degli animali selvatici. E' questo un raffinato sterminio? Proprio quei paesi che vorrebbero dare l' ESEMPIO con leggi ed accordi per tutelare la natura e che inorridiscono al bracconaggio dei paesi "sottosviluppati", quando vengono toccati nei propri interessi si rivelano dei volta gabbana!

La Repubblica titola:

"Fermate lo sterminio dei lupi"
l'Italia contro Francia e Svizzera
"In Italia vengono protetti, in Francia e in Svizzera ammazzati: una situazione insostenibile"

"In Baviera non si vedeva un orso da più di un secolo e il primo che è arrivato è stato impallinato. In Svizzera fanno fuori con cronometrica precisione tutti i lupi a cui viene attribuita l'uccisione di almeno 25 animali d'allevamento, un criterio che di fatto dà una licenza di fuoco totale. In Francia è prevista l'eliminazione di 6 lupi".

"Le balene dividono il mondo. Dopo l'annuncio dell'Islanda di voler riprendere la caccia alle balene a fini commerciali, si è riaperto il dibattito per la salvaguardia dei cetacei. Creando due fronti contrapposti nella comunità internazionale. Da una parte i Paesi che, come il Giappone e la Norvegia, vogliono sbarazzarsi o non rispettano una moratoria ventennale; da un altra quelli che, come la Francia, chiedono il rispetto di un approccio 'multilaterale'."

E' un gioco perverso e spero di non perdermi nell'articolazione dei fatti...
proseguiamo con ordine.
Francia, Germania, Gran Bretagna, Australia, Stati Uniti, Brasile e Sudafrica, accusano l'Islanda (e gli altri paesi killer di cetacei) di non attenersi al trattato multilaterale sulla caccia delle balene.
Non riesco a spiegarmi come sia possibile che poi sul versante alpino si impallinino lupi ed orsi!
L'Islanda dal canto suo fa la voce grossa per il rispetto della natura, manifestando contro la costruzione della diga nei pressi del loro tanto amato ghiacciaio: il Vatnajökull.
Tanti islandesi sono dispiaciuti perche' una meravigliosa vallata verra' sommersa e il microclima sara' stravolto.
Una zona bellissima, e' vero, ma diventata luogo di culto solo dopo l'annuncio della costruzione della diga.
Mi piace vedere questa passione per la natura, voglio ispirarmi anch'io agli islandesi un po' come fece il Leopardi con il "Dialogo della Natura e di un Islandese".
Allora inizio a girare per Reykjavik per carpirne l'anima, ma sorpreso mi accorgo che non esiste un efficace piano regolatore per il riciclaggio dei rifiuti e con un sorriso amaro mi sento un po' piu' a casa nella mia bell'Italia. Non riesco ancora a capacitarmi per questa eccezione, l'unico paese scandinavo ad avere gli stessi problemi di Napoli e allora via dalla citta' per raggiungere il mare, la' posso trovare un po' di pace.
http://www.freecycle.org/
Ma che sta succedendo? Le baleniere sono in festa sbuffano fumo nero e le stive sono piene, i miei cari isolani si divertono ad arpionare le loro amiche balene, che fino a pochi mesi fa attiravano migliaia di turisti (la nuova fonte di ricchezza).
Sforzandomi mi pongo difronte al problema e, come per la matematica, cerco di giustificare per assurdo l' abbattimento della foresta amazzonica e la caccia grossa in Africa.
Come si puo' non accettare una cosa, ma avallarne un' altra simile???
Non ci capisco piu' niente mi ritrovo tra le mani i miei due passaporti quello islandese e quello italiano, forse ne vorrei un terzo quello Civico.
Continuo a pensare ai miei due paesi tanto belli quanto differenti, ma con problemi tanto simili...

Monday, November 06, 2006

dall' Islanda



Con un sottile piacere forse dimenticato, ho aperto questo nuovo blog con il desiderio di raccontare questi ultimi mesi in Islanda.
Con l'anno nuovo si cambia rotta, emisfero e lingua: si va in Australia